Vino a fiumi: un sogno che s'avvera

È una mitologia un po' legata ai beoni e agli avvinazzati: di poter bere vino a volontà e senza misura, un modo di fruire il vino che va in direzione opposta a quella del bere responsabile che abbracciamo con entusiasmo. E allora perchè l'idea stessa di vino che sgorga dalle fontane colpisce in modo così convincente la fantasia collettiva?

Si possono ricercare le cause anche nel mito dell'abbondanza, del Paese di Bengodi, o anche - per altri versi - nel Paese dei Balocchi. E ancora la Cuccagna, quella disponibilità di cibo e vino che lenisce la fame atavica, il Baccanale dove tutto può succedere, dove le briglie della morale si allentano e i nasi rubizzi e le gote paonazze diventano il passaporto per una gaiezza senza fine, preclusa nella realtà e riservata ai momenti di lussuria.

Eppure le Sagre del Vino in cui dalle fontane zampilla il nettare al posto dell'acqua colpiscono per la potenza evocativa, anche se al netto di una più attenta indagine sanno anche di spreco. A partire dalla Sagra del Vino di Marino, una manifestazione nata all'inizio del secolo con il pretesto della celebrazione della vittoria di Lepanto della sgangherata Santa Alleanza sul Moro nel XVI secolo. Il successo è stato progressivamente travolgente, tanto che la tanto agognata fontana enodonante non è proprio alla portata di tutti: settantamila visitatori che si accalcano richiedono razionamento e contenimento - anche in periodi prepandemici - tanto che per averne un bicchiere occorre letteralmente sopravvivere ad una bolgia infernale. Marino, ridente località sui Castelli Romani, è anche famosa perchè in una delle più recenti edizioni per un errore nell'erogazione del servizio idrico per qualche minuto dai rubinetti delle case uscì vino: ma presto si pose rimedio. Vino di quale provenienza e qualità non è dato di sapere.

Altre fontane "vinifere" ve ne sono: A Villa Caldari, frazione di Ortona - Chieti, zampilla Montepulciano d'Abruzzo, mentre a Carosino, provincia di Taranto, è la volta del Primitivo. A San Floriano del Colle, In Friuli Venezia Giulia, si brinda con il Friulano!